Il blu di Russia


Blu-di-Russia-Il gatto blu di Russia, chiamato anche russian blu o blu russo, è un esemplare dal magnifico pelo blu dalle sfumature grigie, le cui origini non sono certe: probabilmente è stato portato in Europa dalla città portuale di Arcangelo, in Russia.

Si tratta di un gatto di taglia media, dal corpo longilineo e l’ossatura sottile. Il maschio arriva a pesare circa 5 kg, mentre la femmina intorno ai 4 kg; la testa ha la forma appuntita, le orecchie sono larghe alla base, arrotondate verso la punta e rivolte in avanti. Gli occhi, dalla tipica forma a mandorla e distanziati tra loro, sono di un intenso color verde, senza nessuna sfumatura che tenda al giallo. Ha arti lunghi e zampe tonde e piccole, i cui cuscinetti variano dal grigio al rosa; la coda è spessa alla base e sottile verso l’estremità. Il blu di Russia possiede un mantello molto folto, con abbondante sottopelo, che fa sì che la pelliccia sia sempre lievemente sollevata: è particolarmente morbido al tatto e dal caratteristico colore blu – grigio.

Sono anche stati avvistati alcuni esemplari dal colore bianco, nero e a pois, ma questi non sembrano essere stati riconosciuti ufficialmente. Il fattore “colore” è particolarmente importante per garantire l’unicità di questa razza: il blu può essere sia chiaro sia scuro, ma la tonalità dev’essere uniforme.

Carattere

Il blu di Russia è un gatto molto tranquillo e amabile, incline a mostrare affetto sia al proprio padrone sia ai suoi simili e non ha particolari problemi a convivere con altri animali domestici. Pur essendo un esemplare piuttosto docile, non è, tuttavia, adatto ai bambini troppo piccoli.

E’ il tipico gatto di appartamento: pur tollerando bene il freddo, non ama stare all’aria aperta. Durante la stagione invernale non è raro vederlo raggomitolato nei pressi di termosifoni o camini.

Generalmente, sceglie il suo punto di riferimento tra i membri della famiglia, mostrandogli un affetto e una dedizione smisurati. Alcuni sono certi che l’animale sia in grado di riconoscere l’umore del padrone, scegliendo così di mettersi in disparte se questi non mostra particolare voglia di dedicargli attenzioni, rivelandosi pertanto discreto e per nulla invadente. Miagola poco e ha un tono di voce basso e tenue.

Cure

Il mantello del blu di Russia richiede frequenti spazzolate (almeno una volta a settimana) durante l’anno e una volta al giorno durante la muta. Si consiglia di spazzolarlo prima contropelo, così da sollevarlo, e poi di pettinarlo seguendone la direzione, ma senza pressarlo. Per rendere il pelo lucido, sarà utile lisciarlo con una pelle di daino asciutta o inumidita leggermente con un prodotto antistatico.

Alimentazione

Non avendo particolari esigenze riguardo l’alimentazione, la dieta più adatta può essere quella a base di alimenti specifici per gatti, sia secchi sia umidi. Naturalmente, non sono sconsigliati i cibi freschi come la carne, il pesce, o anche le verdure cotte. Si consigliano due razioni giornaliere.

Riproduzione

La femmina del blu di Russia ha il primo calore intorno ai 6 e 9 mesi di vita, ma è necessario attendere il secondo calore perché sia pronta a riprodursi. La gatta, solitamente, dà alla luce dai 3 ai 4 gattini per parto, dopo una gestazione di circa 2 mesi. La madre si mostra particolarmente premurosa con i propri cuccioli: questi nascono con leggere tigrature, definite macchie fantasma, perché scompaiono da lì a qualche giorno. Inizialmente, hanno gli occhi blu, che un po’alla volta virano verso il tipico verde intenso.

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