Il geco comune

geco-comuneIl geco comune, anche conosciuto col nome di tarentola mauritanica, è un rettile dal corpo simile a quello della lucertola, appartenente alla famiglia dei gekkonidi.

Si tratta di un sauro di piccole o medie dimensioni: in genere raggiunge una lunghezza di 16 cm circa, coda compresa. La testa è piuttosto grande rispetto al corpo appiattito e allungato, ricoperto di tubercoli e dalle tonalità grigiastre; gli occhi sono grandi e rotondi, l’iride si mostra verticale e varia dal giallo, al grigio, al brunastro. Le dita del geco comune sono dotate di larghi cuscinetti che sul lato inferiore hanno delle lamelle longitudinali, le quali avendo funzione adesiva, permettono all’animale di arrampicarsi con facilità sui muri e sui soffitti; le unghie sono presenti solo nel 3° e 4° dito.

Una particolarità del geco comune consiste nell’ amputarsi intenzionalmente la parte finale della coda mediante al contrazione dei muscoli: questo gli permette di distrarre possibili predatori o di fuggire da essi. La coda ricrescerà in seguito, anche se sarà colorata uniformemente e non avrà tubercoli.

Parlando di dismorfismo sessuale, i maschi sono leggermente più grandi e robusti delle femmine, inoltre alla base della coda possiedono due rigonfiamenti in corrispondenza degli organi riproduttivi.

Nella tradizione italiana, è considerato di buon auspicio avere un esemplare di geco comune nella propria abitazione, per cui lo si scaccia raramente da muri e soffitti.

Distribuzione ed Habitat

Questo tipo di rettile vive soprattutto in prossimità della costa mediterranea, dal Portogallo fino alle isole Greche, e dell’Africa settentrionale. È particolarmente diffuso in Italia. Predilige perlopiù i climi caldi, e lo si può scorgere nelle pietraie, nelle cave, sui muretti o anche nei cumuli di legna. Non è raro trovarlo negli appartamenti.

Alimentazione e Abitudini

Il geco comune si ciba di diversi tipi di insetti: parliamo di coleotteri, di ditteri, di imenotteri, di isopodi, di lepidotteri che cattura con la sua lingua viscosa.

Ha abitudini crepuscolari perlopiù, ma non è raro che sia attivo anche durante il giorno, soprattutto se si tratta di una giornata calda e soleggiata. È un animale territoriale: circoscrive la zona prescelta con movimenti rituali e, contrariamente a quanto si possa pensare, è in grado di ingaggiare vere e proprie lotte con possibili rivali. È molto agile e veloce, oltre ad essere un eccellente arrampicatore.

I predatori del geco comune

In natura, i possibili predatori del geco sono in particolar modo i serpenti sia arboricoli che terricoli, alcune specie di rapaci diurni e notturni e anche animali quali il riccio, la genetta e alcune specie di mustelidi.

Riproduzione

Il periodo riproduttivo ha inizio intorno al mese di aprile: i maschi emettono un suono molto simile ad un piagnucolio, cosa che fanno anche quando sono spaventati, anche se in quel caso è molto più debole e rauco. La femmina depone una o due uova, dalla forma quasi sferica e di circa 1 centimetro di diametro: dopo circa quattro mesi, queste si schiudono. Il geco comune raggiunge la maturità sessuale tra i 4 e i 5 anni, un periodo di tempo sostanzialmente lungo.

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