Il Nimbochromis linni

NimbochromisLinniIl Nimbochromis Linni, anche detto Bele wa blu, Chablue, Mbuna e Nokkasuuhautoj, è un pesce di acqua dolce, appartenente alla famiglia dei Ciclidi, che popola il Lago Malawi, uno dei più grandi laghi del sistema della Rift Valley dell’Africa centrale.

Questi ciclidi sono abbastanza grandi, infatti gli adulti crescono fino a 30 cm di lunghezza. Il Nimbochromis Linni possiede grandi macchie melaniche di color marrone sul corpo su di uno sfondo di colore chiaro, come sulle pinne e sulla testa. Può essere distinto da altre specie simili di ciclidi dato il suo lungo muso che sporge verso il basso. A differenza di molti altri teleostei, i ciclidi come il nimbrochrmis Linni posseggono un’unica narice su ciascun lato del muso. Questi pesci posseggono una coppia di pinne pettorali, una di pinne pelviche, una sola pinna anale e una caudale.

Il Nimbochromis Linni è l’unico tra i ciclidi a nutrirsi di altri pesci; in genere mangiano giovani mbuna e poiché gli adulti sono troppo grandi per seguire le prede nei loro nascondigli interstiziali, nuotano lentamente alla ricerca di un luogo specifico per alimentarsi, in genere un crepaccio in cui un piccolo ciclide può essere scovato. Questi pesci, nell’attesa che un altro pesce spunti fuori dalla fessura predestinata, rimangono con la bocca aperta aderente alla fessura finché non la protendono per nutrirsi creando un effetto risucchio fatale per la preda.

Nella stagione riproduttiva, i maschi acquistano un colore blu scuro su tutto il corpo con la pinna anale che si tinge di rosso mentre le punte delle pinne dorsali e anale diventano di colore giallo brillante sul bordo esterno. Le femmine, durante il periodo riproduttivo, perdono il loro colorito chiazzato per diverntare interamente grigio-marrone piuttosto che del blu brillante come i maschi.

Come la gran parte dei ciclidi del lago Malawi, le femmine di nimbrochrmis Linni portano le loro uova in bocca per proteggerle fin dopo la schiusa. La madre, periodicamente, smuove le uova nella bocca così da permette a tutte l’accesso all’acqua ossigenata.

Durante questo periodo nel quale la femmina conduce le uova (e in seguito gli avannotti) nella propria bocca non si nutre pur di proteggere la sua prole.

Durante il periodo riproduttivo, i maschi difendono il territorio, tipicamente una roccia piatta o una zona sabbiosa, muovendosi su di esso. Sono le femmine ad essere attive nella ricerca di un compagno quando sono pronte a deporre le uova. Le femmine scelgono il compagno osservando il “nido” costruito da quest’ultimo e vagliando le varie caratteristiche che il maschio mette in mostra nella sua danza di corteggiamento.

La stagione riproduttiva, anche se breve, può avvenire in qualsiasi momento durante l’anno. Le femmine, una volta scelto un compagno, depositavo le uova sul “nido” costruito dal maschio che poi le feconderà rilasciandovi lo sperma. Una volta che lo sperma e le uova sono vicine, la femmina risucchia tutto nella sua bocca. Le uova vengono fecondate della bocca della madre infatti. Il numero di uova non è ben documentato ma in genere i ciclidi del lago Malawi raramente depositano più di 50 uova, ma possono deporne anche 100. 

Una volta che la fecondazione è avvenuta, la femmina si sposta fuori dal territorio del maschio e incuba le uova in bocca per 18 – 24 giorni. Dopo il rilascio degli avannotti, la madre fornirà una protezione post-natale ai suoi piccoli fino alle sei settimane di vita e li nasconderà all’interno della sua bocca durante la notte e in presenza di un pericolo. 

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