Ancora una volta ci troviamo davanti a una strage vera e propia. Nella parte centrale delle Cina e , piu’ precisamente, in provincia di Hubei li a coprire le acque del fiume Fuhe 30mila chilogrammi di pesci morti appartenenti a ogni specie.
Il momento piu’ tragico sembrerebbe sia stato il 2 Settembre quando persino la popolazione locale e’ accorsa a rimuovere i cadaveri. Secondo alcune il motivo e’ riscontrabile in una presenza anomala di ammoniaca nelle acque del fiume causata, probabilmente, dalla rottura di un impianto chimico.
Oltre alla morte di migliaia di piccoli essere indifesi a dare l’allarme e’ anche la perdita di una cosi’ grande fonte di acqua potabile come il fiume Fuhe. Prima o poi la natura si ribellera’.
Alessia Ferrara