L’Affenpinscher è una razza di cane da compagnia.
Sono tante le opinioni riguardo l’origine di questa particolare specie, così come spesso accade per altre razze. Tra le varie ipotesi, c’è chi ritiene che l’Affenpinscher possa discendere dal cosiddetto “Griffoncino Belga” in quanto le due specie possiedono diverse caratteristiche morfologiche similari tra loro. C’è anche chi ritiene che le due razze abbiano addirittura un’origine comune e questo spiegherebbe ancora di più le somiglianze esistenti.
L’origine dell’Affenpinscher è indiscutibilmente germanica. Il termine stesso proviene dal tedesco dove “Affen” significa “scimmia” e “Pinscher” indica il “terrier”. Combinando i due termini ne deriva, dunque, una sorta di terrier dall’aspetto scimmiesco per via dei suoi particolari tratti.
Il maggior numero di esemplari è riscontrabile soprattutto nelle zone di Hesse-Kassel e di Hesse- Darmstadt ma in ambito europeo questa razza non solo è poco conosciuta ma anche poco diffusa. La stessa Germania non ne possiede un numero rilevante, a differenza dell’America dove invece vi è una grande diffusione di questa specie canina.
L’Affenspinscher è considerato un piccolo molossoide date le sue piccole dimensioni, la forma proporzionata e la solida struttura. L’altezza varia dai 25 ai 28 cm ed il peso tra i 3 ed i 4 kg.
Caratteristica simpatica dell’Affenpinscher sono i suoi baffi piuttosto lunghi ed il pelo irsuto.
Il tronco sembra riversarsi appiattendosi sulle costole, la testa non è troppo grossa ed il muso è corto (a differenza dei Griffoncini non è rivolto verso l’alto). Il collo non è molto lungo ed i denti sono bianchi e visibili solo a bocca aperta. Le orecchie vengono spesso tagliate e rimangono in posizione verticale; gli occhi presentano un colore scuro. Gli arti anteriori sono abbastanza dritti mentre quelli posteriori si presentano eretti sotto la groppa. La coda scodinzola sempre in alto ed anch’essa viene spesso tagliata. Elemento divertente sono le folte sopracciglia che ricadono sugli occhi dando loro una forma più inquadrata. A questo si aggiunge una barba folta insieme ai peli sia della testa e delle guance.
L’espressione scimmiesca da cui proviene il nome è data appunto dai peli della testa che scendono a ciuffi.
Il colore per eccellenza è il nero, che rappresenta la razza pura degli Affenpinscher. Inoltre, ci sono anche varietà di colore bruno, grigiastro o con altre variazioni.
Questo tipo di cane possiede dei difetti noti, tra questi per esempio l’enognatismo ma anche il criptorchidismo ed il monorchidismo. Può capitare che non abbia i premolari oppure che la mascella sia deviata o le orecchie magari basse. Vi sono stati anche casi con dorso o piedi molto lunghi, gli occhi di colore chiaro o la coda storta.
Per quanto concerne il suo carattere, è un animale che si affeziona molto al padrone e può essere portato tranquillamente in tutti gli ambienti. Ha una predilezione per gli spostamenti e per la caccia (soprattutto per i roditori più piccoli e la selvaggina). È una specie piuttosto intelligente, a cui piace instaurare rapporti vivaci con chi lo circonda ed è davvero strano che non sia una specie molto diffusa in Europa.