Bergamo, un uomo di 47 anni, residente a Milano, si è spacciato per colonello dell’esercito in servizio al Ministero della Difesa presso il comando delle Interforze della Nato per acquistare alla figlia della sua ex compagna un piccolo pony dal valore di 18 mila euro.
Al responsabile del maneggio aveva spiegato che il pagamento sarebbe stato effettuato dalla Nato come compenso per vari lavori effettuati per l’esercito.
Non è la prima volta che l’uomo ha cercato di truffare spacciandosi per funzionario militare, nel 2010 si era presentato come agente dei servizi segreti, per far valere la sua tesi aveva indossato la divisa con tanto di mostrine e gradi a bordo di una jeep militare, mostrando documenti falsi con timbri della Nato e del Ministero della Difesa.
La messa in scena dell’uomo è nata in seguito alla richiesta della figlia di 11 anni della convivente, desiderosa di un pony che la madre non poteva acquistare a causa della cifra troppo elevata.
Le proprietarie del maneggio si sono insospettite in seguito al mancato pagamento dopo tre giorni dall’accordo, lui si sarebbe giustificando affermando che la Nato aveva inviato i soldi ma che la Guardia di Finanza aveva bloccato tutto, così è scattata la denuncia ai carabinieri.
L’uomo è stato condannato ad un anno e 4 mesi per sostituzione di persona e falso, pena poi sospesa.