L’Associazione Italiana Difesa Animali & Ambiente (AIDAA) ha dichiarato che in data 12/10/2015 ha inviato un esposto alla Procura della Repubblica di Milano per l’incidente che è avvenuto il giorno precedente al Palio di Rho quando un cavallo si è imbizzarrito ed è finito tra la folla.
Un cavallo imbizzarrito, probabilmente per l’eccessivo rumore provocato dai tamburi, ha disarcionato la donna che lo montava ed è fuggito dal palafreniere che lo manteneva per le briglie.
Il cavallo, correndo, è andato a finire tra il pubblico e ha ferito quattro persone di cui un 85enne che è grave.
Il pensionato è in condizioni critiche dopo aver riportato una frattura delle vertebre cervicali.
Le altre persone coinvolte nell’incidente sono state più fortunate. Le tre donne hanno subito fratture e traumi meno invasivi rispetto all’85enne.
La corsa folle del cavallo è terminata quando è stato bloccato e sedato dai veterinari.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia scientifica per appurare le dinamiche dell’incidente e stabilire cosa abbia fatto spaventare il cavallo.
L’esposto presentato dall’AIDAA, firmato dal presidente nazionale (Lorenzo Croce) richiede alla procura la verifica delle condizioni di sicurezza nelle quali si è svolta la manifestazione.
È stata la seconda volta in poche settimane che un cavallo si è imbizzarrito provocando dei danni a persone.
L’AIDAA chiede alla Procura di verificare le effettive condizioni di sicurezza, come agli organizzatori delle manifestazioni di prendere questi avvenimenti non alla leggera.
I cavalli non sono dei giocattoli e non vanno trattati come tali.