I cavalli, alle volte, mostrano i denti e sembra quasi che facciano un largo sorriso. Ma questo comportamento, in altre parole il flehmen, anche detto “riso equino” a cosa serve?
Il “riso equino” è definito in svariati modi: smorfia del Flehmen, posizione del Flehmen o reazione del Flehmen; tutte queste definizioni derivano dal verbo tedesco flehmen, che vuol proprio dire “mostrare l’arcata superiore dei denti”.
Anche se i cavalli sembrano sorridere alle volte, l’arricciare del labbro mostrando i denti non è un comportamento che va a esprimere un’emozione positiva. Il flehmen è un comportamento che riguarda, bensì, l’olfatto dei nostri amici equini.
Compiendo questo movimento il cavallo fa sì che gli odori viaggino verso delle specifiche ghiandole olfattive, nell’organo vomeronasale.
Il cavallo tira su il labbro superiore, solleva la testa e allunga il collo: questi movimenti permettono la chiusura delle narici così da trattenere gli odori all’interno dell’apparato olfattivo.
Questo comportamento è stato osservato per lo più negli stalloni, in particolare quando sono presenti delle femmine in calore nei paraggi.
In ogni caso, questo comportamento può presentarsi anche quando il quadrupede valuta la presenza di odori spiacevoli o pungenti.