Lo Spilocuscus maculatus, comunemente conosciuto come cusco maculato comune, è un mammifero marsupiale appartenente alla famiglia Phalangeridae e al genere Spilocuscus che si trova in Nuova Guinea e in Australia, dove la sua popolazione vive esclusivamente nella penisola di Cape York, nel Queensland.
Il cusco maculato comune popola principalmente le zone delle foreste pluviali ad altitudini variabili fino agli oltre 800 metri sopra il livello del mare. Questi marsupiali popolano anche foreste di mangrovie, foreste ripariali e aperte.
Il cusco maculato comune è lungo tra i 350 e i 450 centimetri dalla punta dalla punta del naso al fondoschiena, con una coda che può quasi raggiungere le stesse dimensioni dell’animale (può misurare tra i 310 e i 430 centimetri). Il peso medio di questi animali è compreso tra 1,5 e 3,6 kg.
I maschi di questa specie di falangeridi hanno un colorito grigiastro o rossiccio e solitamente riportano delle macchie dorsali chiare mentre hanno il centre di colore bianco, mentre le femmine sono di un colorito solitamente grigiastro o rossiccio uniforme ma possono avere anche il groppone di colore bianco.
Esemplari completamente bianchi sono possibili sia tra i maschi che tra le femmine e i cuccioli solitamente hanno un colorito unico che nella crescita varia dall’ocra, rosso, grigio, bianco. La pelliccia di questi marsupiali è densa e lanosa ed è abbastanza lunga che quasi nasconde le orecchie che sono molto piccole.
Il muso del cusco è corto e questi animali possiedono un cerchio di colore rosso intorno agli occhi mentre la pelle è di colore giallo o rosa. Il cusco maculato comune sembra essere un erbivoro ma, non possedendo dei denti specializzati è in grado di mangiare qualsiasi cosa.
Questo mammifero si nutre anche di frutta e fiori e i grandi canini che posseggono hanno fatto pensare siano in grado di nutrirsi anche di carne, cosa che occasionalmente fanno, mangiando piccoli mammiferi e anche uova.
Questi animali sono per lo più solitari e notturni e durante il giorno riposano tra i rami degli alberi sui quali si creano delle piattaforme. I cuschi maculati comuni si muovono tra gli alberi in maniera molto lenta e spesso sono stati scambiati per bradipi per questo. Sono stati confusi anche con opossum o scimmie per la loro conformazione fisica alquanto simile a questi animali.
Essendo mammiferi che si spostano principalmente in solitudine quando si incontrano con i conspecifici possono diventare violenti e aggressivi; soprattutto i maschi possono attaccarsi tra loro e marcano il territorio con secrezioni odorose così da scacciare i potenziali avversari.
Se un maschio incontra un conspecifico nel proprio territorio emetterà latrati, sibili e ringhi e si ergerà sulle zampe posteriori per attaccare e difendere il proprio spazio.
Il corteggiamento comunemente viene messo in atto tra i rami degli alberi e la gestazione dura circa 15 giorni. I piccoli restano nel marsupio fino a 7 mesi e anche se le femmine hanno 4 capezzoli, ne allattano un massimo di due. I cuccioli alla nascita pesano solo 1 grammo e subito passano nel marsupio materno aperto sul versante superiore.
La stagione di allevamento di questi animali è abbastanza estesa durante l’anno e nel sacchetto di una femmina sono stati osservati fino a tre cuccioli anche se tipicamente mettono al mondo un solo piccolo. Questi marsupiali raggiungono la maturità sessuale a circa un anno e hanno un aspettativa di vita di circa 11 anni.