Portiamo all’attenzione dei lettori le drammatiche condizioni in cui decine di lavoratori sono costretti a vivere insieme ai centinaia di cavalli nella scuderia in via Galdino, di proprietà di Guido Borghi.
Pochi giorni fa il gas è stato staccato e nella giornata di ieri anche la luce, i dipendenti sono stati costretti a trasferirsi dalla scuderia a casa di parenti, ma chi non ha nessuno che possa ospitarlo è stato obbligato a restare nella propria abitazione il più coperto possibile senza nemmeno la possibilità di potersi lavare o cucinarsi qualcosa di caldo.
I cavalli stanno soffrendo e non poco di questa situazione a causa della mancanza di riscaldamento e di pasti caldi; il problema esiste da oltre cinque anni, da quando i proprietari dei cavalli hanno smesso di pagare l’affitto delle stalle e le spese di tutto gravano su Borghi
Se i proprietari degli animali pagassero gli affitti, tutte le spese sarebbero gestibili, compresi gli stipendi dei dipendenti ma in queste condizioni i costi sono insostenibili da pagare di tasca propria
La cifra che servirebbe a ripristinare la situazione ammonta a 50.000 euro più i soldi per dei lavori sulle tubature del gas che sono stati lasciati incompiuti per mancanza di fondi.