Un uomo, per avere ottime prestazioni nelle gare, aveva somministrato farmaci antipsicotici al suo cavallo per spingere oltre i limiti.
Durante una gara in Valconca, un controllo a campione successivo alla competizione ha fatto emergere il fatto.
Il fantino di Monza è accusato di maltrattamento di animali in seguito alla gara di corsa ad ostacoli tenutasi il 14 giugno a San Giovanni in Marignano al termine della quale il suo cavallo è stato riscontrato positivo alla Flufenazina, farmaco utilizzato in caso di psicosi umana e in veterinaria come dopante.
Il fantino inizialmente ha risposto del fatto alla giustizia sportiva ma adesso dovrà risponderne anche penalmente.
L’uomo è stato squalificato e deferito alla Procura Federale degli spor equestri. Il procuratore ha chiesto due anni di squalifica e una multa di 9.000 euro.
Il fantino lombardo, in seguito alla formalizzazione della denuncia per violazione della legge sul doping e per maltrattamento di animali, dovrà rispondere alla magistratura.