Un'esperienza drammatica che può essere utile a chi vuole lasciare il proprio cane in pensione. Per evitare di essere accusato di un giudizio di parte riporto alcuni dei brani della relazione del veterinario cui, tardivamente, la pensione ha portato il mio cane:
"Arrivato il 1 settembre 2015 alle 17.30 in stato di ottundimento sensorio, cute anelastica (per via della forte disidratazione) polipnea (respiro frequentissimo, breve ed affannoso), scolo nasale ed oculare mucoso-giallastro, dolore addominale, temperatura 40 gradi, respiro a rantolo."
Credo basti a confermare l'incuria di chi lo aveva in custodia. Tralascio i dati degli esami di laboratorio che confermano questo gravissimo stato clinico molto evidente e certificano una gravissima infezione in essere già da alcuni giorni. Flip è morto il 3 settembre affogato nel suo steso muco. P.S. Chi scrive di professione fa il patologo clinico in un ospedale universitario. La pensione è Indiana Kayowa in via Due Ponti a Roma.
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Discussioni generali
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Set 14, 2015 7:23 pm
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Nov 13, 2015 5:14 pm
certe persone sarebbero da rinchiudere e buttare via la chiave