Sono un ragazzo di venti anni. Ho un trotter di nove anni. Il suo trotto è davvero meraviglioso ma, ogni volta che lo monto, non mi sento a mio agio. Infatti, è come se lo stomaco mi si infilasse in gola. Ho provato di tutto come, ad esempio, farlo andare più lentamente, senza risultati. Ecco perché da qualche settimana ho provato a non usare più la sella e a montarlo a pelo. Il mio cavallo si è rivelato, per così dire, comprensivo, e non mi ha mai fatto cadere a terra. Ma ora a me sorge un dubbio: a lungo andare montandolo a pelo potrei provocargli qualche danno irreversibile e/o farlo male?
Ciao Umby, più che andare a pelo, penso che dovresti battere la sella nel modo corretto. Infatti, così facendo, potrai evitare incidenti e problemi migliorando l’incedere dell’andatura. Si tratta di stringere le gambe, fare pressione sulle staffe e perno sulle ginocchia, assecondando il movimento del cavallo. Evita i contraccolpi forti che sono pericolosi non solo per la tua schiena ma anche per il cavallo.
ciao Umby,quando si parla di trottatori non posso che darti ragione,soprattutto se hanno gareggiato e gli sia stato motivato sempre più a trottare in modo molto allungato,infatti finchè sei con il sulky non ti accorgi di tutto ciò,ma in sella il discorso cambia,il trotto di per sè è un'andatura "saltata" in 2 tempi per bipedi diagonali e non è semplice come andatura,più viene allungata e più risulta scomoda ,difatti è molto utile assecondare il movimento del cavallo imparando a battere la sella..questo può aiutarti ad imparare a sentire il cavallo ed evitare di dargli quei contraccolpi che avvengono proprio a questa andatura...il fatto di montare a pelo non provoca nulla al cavallo,ma in questo caso a mio avviso non riusciresti ad evitare questi contraccolpi,proprio per la mancanza di appoggio sulle staffe....imparare a sentire il cavallo e cerca di entrare in un concetto di "isodinamica" ovvero quando due corpi diversi trovano quel sincronismo per cui il tutto raggiunga il giusto equilibrio.....questa è la miglior cosa da fare...cerchiamo di lavorare su noi stessi e non sulle cose oggettive(selle,morsi ecc..) buona fortuna 😀
Ciao Umby ! montare a pelo grava sulla schiena del cavallo , e se non hai un ottimo assetto a maggior ragione , inoltre non è una soluzione al trotto scomodo che ti fa provare il tuo trotter !
i trotter a causa di ciò che gli fa fare l'uomo per partecipare alle gare , hanno un' andatura dove gli anteriori galoppano e i posteriori trottano , ecco il disagio che tu provi in sella ; io ti consiglio di rieducare il tuo cavallo alle andature con lunghe passeggiate di modo che il cavallo riesca nuovamente a utilizzare correttamente tutta la sua muscolatura !
tieni presente che gli viene insegnato ,in modo violento e costrittivo , a non rompere al galoppo , quindi nella fase rieducativa , per esempio di ex trotter sportivi , c'è da fare un gran lavoro x far recuperare la fiducia nell'uomo e far capire che andare al galoppo non avrà conseguenze negative e traumatiche .
Il trottatore è un cavallo dalle andature piuttosto difficili, non è del tutto vero il discorso di galoppo davanti e trotto dietro, perchè tale andatura non è ammessa per regolarità in corsa, ci sono eccezioni, è vero, ma a prescindere viene prediletta un andatura nitida.
Per le leve lunghe di cui dispone l'andatura risulta scomoda, ma se hai l'intenzione ,il rispetto e la pazienza per lavorarci su (sia su di te, che sul cavallo) puoi comunque ottenere buoni risultati.
Andare a pelo è molto utile (in cavalleria i soldati venivano messi su a pelo la prima volta che montavano), se usi il tuo orecchio interiore, riesci a capire la dinamica del movimento del cavallo, l'importante e che tu riesca a seguire il movimento del cavallo col bacino. Una volta che conosci i movimenti, puoi imparare a controllare il ritmo, perchè quando conosci il movimento del tuo corpo, puoi decidere tu a che velocità andare.
Un consiglio: ruota il bacino lievemente in avanti, praticamente avvicinando l'osso sacro (la punta dell'ultima vertebra) alla spina dorsale del cavallo, rilassa le gambe, come se fossero stracci bagnati e cerca di mantenere l'equilibrio solo con cosce e bacino, la tua schiena diritta, ma MAI rigida. Le prime volte segui solo il movimento, facendo magari delle brevi riprese di trotto, senza chiedergli di allungare.
Una volta assimilato il movimento a pelo, diventa molto più facile con la sella.