Ciao Sara
forse nel mio form non sono stata abbastanza chiara....la cavalla non è sola....vive con un asinello, inoltre ho delle galline, e dei cani....e gatti che occasionalmente dormono sul fieno vicino loro.....x cui non penso sia un problema di solitudine....piuttosto noia, o forse quel che temo razione di fieno non sufficente....anche se continuo a dargli 3 fette di fieno la mattina 3 la sera, carote e mele, e qualche panino.....acqua in abbondanza. E' una psi....ma non viene montata, è un animale d'affezione, e secondo il parere veterinario...non devo cmq appesantirla molto anche xchè è nata con un difetto della zampa posteriore destra....è un pò stortina....a causa di un errata posizione durante la gestazione della madre. Dalla sua ex proprietaria era stata presa (salvata dal macello non potendo partecipare a corse....i genitori sono campioni) per essere usata come fattrice ma poi ha deciso di cambiare razza di cavallo e non ne aveva più necessita....ed essendo diventata un peso x lei...ha deciso di venderla ad un prezzo molto economico.....x una fortunata coincidenza....l'ho trovata io e da allora è stato amore a prima vista: dolcissima, affettuosa, sensibile con i bambini.....calma (nonostante sia una psi).....sempre ubbidiente ad indossare la cavezza, farsi portare a passeggio, adora essere spazzolata.....ed ha un rapporto molto particolare ed affettuoso con l'asinello che abbiamo preso x lei proprio x non farle soffrire la solitudine......dopo questo quadretto generale....ci possono essere nuove soluzione x questo nuovo tipo di atteggiamento che ha preso?
Grazie a quanti mi risponderanno....grazie a te Sara.
Ciao 😉
Ciao, allora guarda semplicemente lei potrebbe annoiarsi, quindi come consiglio ( che tra l'altro uso anche io nei paddock ) prendi una tolla di catramina e passagliela sulla recinzione in legno, vedrai che non la mangerà più... Un altro consiglio se posso, non dare il pane alla cavalla poichè il pane tende a portare laminite negli zoccoli 😀
baci sara
I cavalli hanno bisogno di un compagno ma della stessa razza, quindi un altro cavallo.
Purtroppo si sceglie spesso un asino ma non è la stessa cosa, anche se appaiono simili non lo sono e non fungono da compagnia.
Lo stereotipo di cui parli è un chiaro sintomo di insofferenza che solitamente si risolve con una gestione differente del cavallo e con rimedi naturali che aiutano a superare positivamente gli stati d'animo alterati. Potrebbe trattarsi addirittura di una forma di depressione, spesso presente nei cavalli che non vivono all'aperto e con un compagno.