Il gorilla è un animale imponente che fa parte della famiglia delle scimmie antropomorfe nonché della sottocategoria degli come gli scimpanzé.
Questo primate, da adulto, può anche arrivare a misurare circa due metri di altezza e, per quanto riguarda il peso, può arrivare a 300 chilogrammi dimostrando la sua grandezza sia per quanto riguarda la larghezza che la lunghezza.
Fisicamente è provvisto di una testa molto grande ed gli occhi ravvicinati e due grandi narici. Ha un muso senza peli, dei denti molto resistenti e, in particolare, ha dei canini molto grandi. Il pelo di questo animale è nero, o quasi nero ed è molto spesso e resistente.
In genere maschi e femmine sono molto simili, l’unica differenza che si può ben notare è che le femmine sono leggermente più piccole rispetto all’altro sesso. Questi animali solitamente vivono fino a 50 anni, solo quando vengono tenuti in cattività mentre, quando sono “da soli” in natura vivono tra i 30 ed i 40 anni.
I gorilla si possono incontrare in alcune aree equatoriali del continente africano, generalmente nella Repubblica del Congo, in Nigeria, in Angola, in Uganda, in Camerun, in Gabon, in Ruanda e nella Guinea Equatoriale. Questi esemplari vivono in piccole famiglie che hanno a capo un maschio adulto, alcune femmine ed i relativi figli. Anche i gorilla tendono a spostarsi spesso come altre specie, infatti i gruppi tendono a girare durante le loro giornate alla ricerca di ottima frutta, foglie, germogli, radici, i famosi steli di bambù con i quali si vedono spesso in molte foto, e vegetali in generale. Infatti, i gorilla sono principalmente erbivori e, al contrario di altre razze, è difficile che mangino carne e/o che se la caccino. In genere si muovono a “quattro zampe”: appoggiano le nocche come se fossero una sorta di zampe davanti.
Quando cala il sole, invece si sistemano in della zone in cui l’erba è alta e gli alberi sono molto vicini tra loro, in modo da rifugiarsi meglio. Il capofamiglia è molto protettivo e tende a stare a terra per rendersi attivo in ogni momento in cui ci sia da difendere il suo gruppo soprattutto dai leopardi, mentre le femmine ed i cuccioli si riposano su alcune piante abbastanza alte. Anche se hanno questo istinto di protezione e molto spesso in antiche leggende si parlava di questi esemplari come dei mostri aggressivi, i gorilla sono degli animali piuttosto socievoli e calmi tanto che, anche quando si trovano faccia a faccia con un essere umano, preferiscono scappare invece che aggredirlo subito.
Per quanto riguarda la vita sessuale e riproduttiva di questi animali, si può dire che ogni gruppo è come un harem per il capofamiglia che sceglie ogni volta una femmina diversa. C’è da considerare però che, ogni femmina di gorilla, può generalmente avere un figlio solo ogni cinque anni. In questo modo, il maschio deve avere attorno a sé molte femmine e crearsi un gruppo numeroso in modo da poter fare più figli possibile e da riempire il suo gruppo di suoi simili.
Tempo fa, si pensava che i gorilla fossero un’unica specie e che non avessero altri simili con qualche differenziazione. Invece, dopo diversi studi e ricerche su questi esemplari, si è capito che in realtà non è così e che, tra loro, si possono trovare tre specie differenti: il gorilla di pianura occidentale, il gorilla occidentale, il gorilla orientale, il gorilla di pianura orientale, il gorilla di Cross River ed il gorilla di montagna. Ancora si sta cercando di capire le relative caratteristiche associate ed anche se sono presenti altre sottospecie.
Come gli scimpanzé ed i bonobo, anche i gorilla hanno il DNA quasi uguale a quello degli uomini e sono degli animali molto intelligenti.