I cavalli necessitano di muoversi

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Non è una novità perché praticamente tutti gli animali necessitano di muoversi più o meno in libertà. Il movimento è fondamentale. Pensate che un puledro comincia a muoversi già pochi minuti dopo essere stato partorito dalla sua mamma e va considerato inoltre che un cavallo, da adulto, riesce a stare al pascolo fino a due terzi di una sua intera giornata.

È stato anche appurato che, nelle vaste praterie del Nord America, ci sono tantissimi cavalli selvatici che corrono per più di una decina ogni giorno solamente per potersi dissetare. Essi sono in grado di sfruttare tutte le loro peculiarità tra cui quella di poter contare su una  visione di quasi 360°. Hanno l’udito e l’olfatto fortemente sviluppati e  la loro pelle è in grado di testare la temperatura ambientale permettendo al cavallo di regolarsi di conseguenza e sopravvivere alle intemperie.  Questi animali sono sempre pronti al pericolo e sono capaci di scappare e correre con una velocità di circa 65 km orari.

Inutile dire che il movimento fa bene non solo per lo sviluppo fisico ma anche per la salute, proprio come succede per gli esseri umani. L’organismo del cavallo infatti è talmente abituato a muoversi  che senza queste attività potrebbe ritrovarsi in cattive condizioni. È questo che rende il movimento stesso così importante a tal punto da non potergli essere negato, onde evitare problemi alla struttura ossea e muscolare dell’animale, alla sua digestione e al suo perfetto funzionamento delle vie respiratorie. Tutto l’organismo del cavallo potrebbe insomma risentirne in caso gli venga impedito di muoversi a sufficienza.

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