Esattamente come accade per le altre razze di cani, anche il Bulldog può essere portato nelle esposizioni dedicate ai cani.
Esistono differenti tipologie di esposizioni, ed è bene conoscerne le differenze in modo tale da riuscire a scegliere quella più adatta a sé stessi ed al proprio Bulldog.
In primo luogo, è necessario differenziare tra le esposizioni amatoriali e tra quelle ufficiali: mentre nelle prime non si ottiene alcun titolo, nelle seconde, in caso di vittoria, si potranno ottenere dei titoli di cui fregiarsi e vantarsi successivamente.
Il nostro Paese è affiliato alla Federazione Cinologica Internazionale, la FCI; attraverso l’ENCI (ovvero l’Ente Nazionale Cinofilo Italiano) la FCI, grazie anche all’aiuto ed al supporto offerti dai Gruppi Cinofili presenti in ogni zona, organizza varie esposizioni ufficiali.
Le esposizioni ufficiali si differenziano le une dalle altre in base ai titoli che vengono assegnati ai vincitori di ogni esposizione; possiamo quindi differenziare tra Nazionali (dove vengono rilasciati, da appositi giudici, i Certificati per i campionati italiani certificati ENCI), Internazionali (in cui i certificati valgono non solo a livello nazionale, ma anche a livello internazionale), Regionali (in cui non è previsto il rilascio di nessun certificato) e Raduni. Questi ultimi sono delle manifestazioni un po’ particolari, in quanto sono dotate di particolari regolamenti e, qualora siano autorizzati dall’ENCI, possono essere anche rilasciati dei certificati.
Sia per le expo Internazionali che per quelle Nazionali si potrebbe assistere al verificarsi dell’organizzazione di una razza speciale; questo avviene a cura del Circolo Italiano Bulldog, il CIB. Questa particolare organizzazione prevede inoltre un Campionato Sociale nonché un Raduno di Primavera in cui il verdetto finale spetta, in ogni caso, al giudice incaricato.
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