Da sempre, il cavallo ha avuto un ruolo molto importante nella storia, in particolar modo durante il Medioevo, quando veniva utilizzato per vari scopi durante la vita quotidiana dell’uomo e durante le battaglie.
Questo esemplare veniva impiegato dai cavalieri in battaglia e dai contadini per effettuare i trasporti durante le varie fasi dell’agricoltura. Inoltre, possederne uno era un segno distintivo della classe sociale.
Leggendo la storia passata è possibile individuare diverse tipologie di cavalli utilizzati durante il Medioevo, ognuno con un ruolo ben preciso:
- il destriero era il cavallo che veniva impiegato in battaglia ed addestrato con cura;
- il corsiero era quello utilizzato durante i tornei dove la velocità e la mole erano due elementi importanti;
- il palafreno era un cavallo da viaggio;
- il ronzino era il cavallo forte e resistente, ottimo per i viaggi;
- il cortaldo veniva impiegato per il trasporto delle armi del cavaliere;
- le chinee era un cavallo di piccola taglia utlizzato dalle dame per andare a passeggio.
Nei campi, invece, il cavallo trainava l’aratro per dimezzare la fatica dell’uomo, poi con il tempo si sono valutate soluzioni diverse e l’equino ha perso alcune delle sue precedenti mansioni.