Il gheppio comune

gheppioIl gheppio comune, nome scientifico falco tinnunculus, è un rapace appartenente alla famiglia Falconidae.

Le dimensioni del gheppio comune variano a seconda del sesso e della sottospecie: il maschio pesa intorno ai 200 grammi, la femmina circa 20 grammi in più; gli esemplari presenti in Europa hanno un’apertura alare di 74 cm per i maschi, 78 per le femmine. Il becco è corto e adunco, grigio-brunastro con cera giallastra; le zampe sono gialle con unghie scure, uncinate.

Il dimorfismo sessuale è evidente soprattutto nei colori: il maschio ha la testa grigia e le ali rossastre, con macchie scure, mentre la femmina è completamente di colore rosso; la coda è anch’essa grigia, con una riga nera e una bordatura bianca; la parte inferiore è di color crema chiaro con strisce o macchie marroncine e il ventre è bianco. L’anello attorno agli occhi è giallo negli esemplari adulti, dall’azzurro al giallastro negli uccelli giovani.

Il gheppio è dotato di 15 vertebre nel collo che gli consentono di girare il capo di 180° e di osservare una preda fino a 220 gradi senza doversi muovere. Il suo volo è molto particolare: sbatte le ali ripetutamente a differenza degli altri rapaci e, si esibisce nel cosiddetto volo a spirito santo in cui resta fermo in aria. Mentre sono in volo con la testa eretta e la coda aperta a ventaglio lievemente piegata verso il basso, possono ruotare su un fianco per raggiungere nuove posizioni o si posano al suolo per poi riprendere il volo verso un nuovo posto di osservazione.

Diffusione e Alimentazione

Il Gheppio comune è diffuso in Eurasia e Africa e anche in Italia è molto comune: spesso nidifica nel centro delle città; è possibile avvistarlo su tutta l’area alpina dal piano fino a 2300 metri di quota.

Vive e nidifica nelle zone boschive, dove volteggia sui rami e sui cespugli; caccia in aperta campagna. Si nutre di topi e altri roditori, di piccoli uccelli, insetti e lombrichi; predilige i coleotteri, le falene e le cavallette. Non è raro che si nutra di carogne, o che rubi il cibo gli altri rapaci. La quantità di cibo ingerito varia a seconda della stagione e della disponibilità del luogo.

Riproduzione

La stagione degli amori ha inizio verso la fine del mese di marzo: il maschio corteggia la femmina, volteggiandole intorno ed eseguendo tre o quattro battiti d’ali, seguiti da una planata e ripetuti come se fosse un rituale. Quando si avvicina alla femmina, non le si accosta mai del tutto ma continua a girarle intorno, per poi interrompere la sua discesa e rialzarsi in volo bruscamente e riprendere a svolazzare.

Il gheppio comune si serve di nidi appartenenti ad altri uccelli: la femmina depone dalle 4 alle 6 uova di colore bianco, con macchie rosso scuro, covandole mentre il maschio si occupa del cibo. Dopo circa un mese, avviene la schiusa: i piccoli vengono imboccati dalla madre e sono in grado di volare dopo circa 4 settimane, pur continuando ad essere nutriti dai genitori.

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