I granchi del cocco (Birgus latro) sono crostacei appartenenti alla classe dei Malacostraca e alla superfamiglia Paguroidea; sono dei paguri terrestri che popolano ampiamente l’ovest tropicale dell’Oceano Indo-Pacifico.
I granchi del cocco vivono sulle isole e sui piccoli isolotti a circa 6 chilometri dalla riva. Creano le loro tane sottoterra così da proteggersi da eventuali pericoli e per conservare il cibo, sono in grado di seppellirsi in maniera completa durante la muta e anche se sono animali terricoli depongono le loro uova in mare.
I granchi del cocco sono i più grandi artropodi terrestri conosciuti, con una lunghezza massima, dalla punta anteriore delle zampe a quella posteriore, di 1 metro e un peso di 4 chilogrammi negli esemplari più grandi.
Essendo paguri, gli esemplari giovani utilizzano il guscio dei molluschi per proteggersi finché non diventano eccessivamente grandi per le conchiglie che trovano. Quando un individuo raggiunge le dimensioni adulte, l’addome si ripiega parzialmente sotto il corpo e viene così protetto da una serie di piastre tergali indurite. Il resto del ventre è coperto con una pelle coriacea che ha ciuffi di setole sparse. Il colore del corpo è variabile a seconda della popolazione e posizione; la maggior parte degli esemplari sono di colore blu intenso ma alcuni possono avere riflessi rossi o essere parzialmente di questo colore.
I granchi del cocco posseggono chele asimmetriche, infatti la sinistra risulta più grande della destra, e tre paia di appendici appuntite che vengono utilizzate per muoversi sul terreno. Le zampe permettono a questi granchi anche di afferrare la corteccia degli alberi e di attaccarsi ad altre superficie altrimenti inaccessibili. Oltre alle tre paia di zampe posseggono un altro paio di piccole appendici con piccoli artigli che le femmine usano per mantenere le uova con loro, mentre i maschi le utilizzano per favorire il trasferimento dello sperma durante l’accoppiamento.
Questi animali sono per lo più notturni e quando si sentono minacciati si nascondono sugli alberi anche ad altezze che superano i 2 metri. Questi granchi sono famosi per essere dei veri e propri spazzini ma si nutrono principalmente di noci di cocco che rompono sia facendole cadere dagli alberi, sia dando colpi con le grandi chele.
Questi paguri presentano dimorfismo sessuale: i maschi sono più grandi delle femmine e le femmine hanno tre grandi pleopodi piumati situati ventralmente che vengono utilizzati per trasportare le uova. L’accoppiamento avviene a terra e non sono stati osservati atti di corteggiamento. Le uova maturano entro i 25 -29 giorni. Quando gli embrioni sono maturi, la femmina gravida si sposta in mare e scuotendo le uova le rilascia nell’acqua bassa mentre si schiudono.
I piccoli mutano varie volte durante un periodo di maturazione che varia tra i 17 e i 28 giorni. Dopo questo periodo di mutazione i piccoli giungono a riva e si insabbiano finché non mutano e maturano ancora. I granchi del cocco raggiungono la maturità sessuale entro il quinto anni di vita e possono vivere anche 60 anni. I predatori documentati dei granchi del cocco adulti sono gli esseri umani mentre gli individui giovani possono essere preda di altri animali come il maiale selvatico.