Il pastore tedesco, il cui nome originario è deutsche shaferhund, è la razza canina più diffusa e conosciuta al mondo. Ne esistono diverse tipologie, ma i più comuni sono quelli a pelo corto, di colore nero con sfumature beige.
Il pastore tedesco è di taglia medio – grande: i maschi raggiungono una lunghezza di circa 65 cm per un peso che va dai 30 ai 40 kg, mentre le femmine arrivano ai 60 cm di altezza per un peso che va dai 22 ai 32 kg. Il corpo è slanciato e muscoloso, il muso allungato, capo cuneiforme e proporzionato; possiede occhi a mandorla di colore conforme a quello del pelo, quindi perlopiù scuro: l’espressione è vivace e intelligente. Le orecchie sono di media grandezza, larghe alla base e ben dritte, rivolte nella stessa direzione; la mascella e la mandibola sono particolarmente forti. Il pelo è fitto e duro, dotato di sottopelo: i colori ammessi vanno dal nero con focature brune-rosse, brune, gialle, grigie al semplice nero e grigio.
Contrariamente al suo aspetto vigoroso, il pastore tedesco è un cane molto docile: instaura un forte legame col proprio padrone e non e non è inadatto al gioco con i più piccoli. Allo stesso tempo, è un animale forte e coraggioso, in grado di difendere con tenacia l’uomo o le sue proprietà.
E’ particolarmente predisposto all’addestramento, merito della sua indole e della sua spiccata intelligenza: naturalmente la sua educazione deve essere graduale e impartita in un clima di grande affetto. È impiegato come cane da guardia, come cane da riporto, nella ricerca di persone scomparse, utilizzato come cane guida per i non vedenti, come cane poliziotto, come cane antidroga, antisommossa, anche nell’industria cinematografica.
Alimentazione
E’ fondamentale una dieta sana ed equilibrata per una crescita ottimale: a cominciare dai 4 mesi, è auspicabile somministrare al cane la sua razione giornaliera divisa in tre pasti, per poi passare ai due pasti fino al primo anno di vita e infine arrivare a un pasto al giorno. Si tratta di un cane molto abitudinario, per cui è sconsigliabile modificare le sue abitudini alimentari, purché non sia indispensabile a causa di problemi specifici. E’ importante che la ciotola dell’acqua sia sempre piena.
Cure
Il pastore tedesco non ha bisogno di cure particolari, ma è bene dedicargli qualche attenzione a cominciare dalla pulizia del mantello: bisognerà spazzolarlo almeno 3 volte la settimana, 1 volta alla settimana durante il periodo della muta. Di tanto in tanto, sarà opportuno verificare la presenza di parassiti tra il pelo o anche possibili infezioni: in commercio esistono molti prodotti specifici per ovviare a questo problema.
E’ consigliabile diminuire i bagni durante i mesi freddi e, in ogni caso, asciugarli per bene così da evitare l’insorgere di reumatismi.
Un’attenzione particolare deve essere riservata anche alla cura delle orecchie: servendosi di un tampone di cotone inumidito, è possibile rimuovere cerume e sporcizia. Per la pulizia dei denti, basterà dare al cane un osso, un panino secco o una mela che puliranno la dentatura mentre vengono rosicchiati.