Il pesce rosso

PesceRossoIl pesce rosso, nome scientifico carassius auratus auratus, è un pesce d’acqua dolce appartenente alla famiglia dei Cyprinidae: è conosciuto anche col nome di carassio rosso o ciprino dorato.

Il pesce rosso ha un corpo sottile ma robusto; la bocca è piccola e priva di barbigli, la pinna caudale è bilobata. Alla nascita è di colorazione bruna – olivastra, e assume la tonalità rossa – arancio intorno all’ottavo mese di vita, eccetto che per gli esemplari albini. La livrea muta a causa della temperatura dell’acqua: nel caso in cui si allevino a una temperatura inferiore a 18°C, resteranno di colore scuro.

Sono riconosciute 5 sottospecie: il carassius auratus argenteaphthalmus, il carassius auratus auratus, il carassius auratus buergeri, il carassius auratus grandoculis e il carassius auratus langsdorfii.

Diffusione e Habitat

Il pesce rosso è probabilmente originario dell’Asia orientale, ma al giorno d’oggi è diffuso praticamente ovunque. Vive nei fiumi e nei laghi, a una profondità che non superi i 20 metri.

Abitudini e Alimentazione

E’ stato nato che i pesci della stessa varietà tendono a raggrupparsi e a nuotare insieme, probabilmente coscienti della propria forma e colore.

In natura, il pesce rosso si ciba di piccoli crostacei e insetti. Se allevato in acquario, è possibile nutrirlo con del mangime specifico, due o tre volte al giorno: il mangime può essere surgelato o liofilizzato, ma non deve essere troppo ricco di proteine in modo da evitare l’adiposità, la maggior causa di morte tra i pesci rossi. Non disdegnano cibi freschi: piselli freschi, insalata, zucchine, carote, mele, chicchi d’uva.

Riproduzione

La riproduzione avviene durante la stagione primaverile e quella estiva, quando la temperatura dell’acqua supera almeno i 16°C: si tratta di pesci parecchio prolifici. Le femmine si raggruppano in grossi bacini e attendono che il maschio le raggiunga: questi, dopo aver scelto la compagna, inizia il suo corteggiamento che consiste nel solleticarle l’addome con piccole protuberanze chiamate tubercoli nuziali.  Il rituale può durare alcune ore o diversi giorni.

La femmina può deporre trentamila uova per ogni kg del suo corpo, che vengono poi fecondate dallo sperma del maschio. Le lavre nascono dopo circa una settimana, nutrendosi del loro sacco vitellino per i successivi 9 giorni, prima di riuscire a cibarsi da soli; il tasso di mortalità tra i piccoli pesci rossi è molto alto. I maschi raggiungeranno la maturità sessuale intorno al secondo anno di vita, mentre le femmine intorno al terzo o quarto.

Allevamento

Il pesce rosso ha bisogno di parecchio spazio, per cui sono sconsigliate le bocce o le vasche inferiori ai 30 litri. E’ un animale piuttosto socievole, per cui non dovrà vivere da solo, ma sarà opportuno procurargli un compagno.

L’acquario dovrà essere dotato di filtro biologico: per evitare malattie, è bene che l’acqua sia sempre pulita e che sia cambiata almeno due volte al mese; inoltre, fra le decorazioni dell’acquario non dovranno esserci resti di cibo in fermentazione. Se la temperatura dovesse scendere sotto i 12°C, si consiglia l’uso di un riscaldatore: la temperatura ideale si aggira tra i 16° e i 26°C.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *