Il ragdoll

ragdollIl ragdoll, il cui nome significa bambola di pezza, è un gatto originario dell’America del nord: è il risultato di selezioni di gatti di razza angora e birmana.

Si tratta di un esemplare di notevoli dimensioni: il maschio arriva agli 8 kg, la femmina ai 5 kg. Il mantello è folto e morbido, il pelo lungo o semi-lungo diventa più corto sulle zampe e sui piedi ha piccoli ciuffetti tra un dito e l’altro; i colori vanno dal seal point, al blue point, al chocolate point, al liliac point, ma vi sono anche esemplari di ragdoll con la punta delle zampe bianca o pezzati di bianco. Una sua peculiarità sta nella presenza di una V rovesciata, di colore bianco, sul muso e tra gli occhi. Questi ultimi sono particolarmente belli, grandi e di forma ovale, di un intenso blu; la testa è grande e arrotondata, le orecchie sono larghe alla base e arrotondate verso la punta. Le zampe sono robuste e quelle posteriori sono più lunghe di quelle anteriori, mentre la coda si presenta spessa e lunga. In media vive tra i 15 e i 18 anni.

Ha un’indole molto docile, pacifica e per nulla aggressiva, ed è particolarmente affettuoso: ama il contatto fisico e si lega in particolare a un membro della famiglia, cui dedica molte attenzioni e totale dedizione. Ed è proprio per questo suo carattere remissivo, docile e dolce che deve essere trattato con gentilezza. E’ un tipico gatto di appartamento, ma non è adatto per chi passa poco tempo a casa; non ama restare da solo, ed è anche abbastanza permaloso: se gli viene fatto un torto, è capace di restarsene in disparte anche per diverse ore.

Cure

E’ importante spazzolare il ragdoll con regolarità, servendosi di un pettine con denti conici e privo di punte acuminate; durante il periodo della muta, bisognerà spazzolarlo ogni giorno e al contempo somministrargli prodotti che lo aiutino a liberare l’intestino dagli eccessi di pelo, che ingoia quando si lecca.

Si tratta di un animale molto esigente per quanto riguarda la pulizia della lettiera: non sopporta che il suo giaciglio sia sporco o che emani cattivo odore.

Alimentazione

Il ragdoll può essere nutrito sia con cibo confezionato, sia con cibo fresco se si tratta di carne, riso bollito e verdure, completato con vitamine. Ama variare alimenti e preferisce soprattutto quelli freschi, ma non disdegni i cibi secchi; sembra non essere mai sazio, per cui è importante tenere sotto controllo il suo peso perché, soprattutto se sterilizzato, tende a ingrassare.

Riproduzione

Il maschio raggiunge la maturità sessuale verso 15 mesi di età, mentre la femmina dovrà accoppiarsi solo dopo l’anno di vita: è una buona madre, alleva con amore i propri cuccioli e permette persino che il proprio padrone tocchi i gattini. Questi ultimi, appena nati, sono di colore bianco, ma le punte cominciano a colorarsi dopo i primi dieci giorni e il colore comincia a definirsi dopo circa tre settimane di vita. Potranno essere svezzati dopo circa un mese.

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