Il thor amboinensis, comunemente chiamato gamberetto anemone tozzo, è un malacrostaceo appartenente alla famiglia Hippolytidae che vive nelle aree dell’Oceano Atlantico e dell’Oceano Indio-Pacifico. Precisamente, popola la costa atlantica della Florida e del Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi e le aree intorno alle Hawaii, la costa occidentale dell’Africa, la Polinesia francese, il Mozambico, il Taiwan, la Cina, le Isole Canarie, la Nuova Caledonia e il Mar Rosso.
Questi gamberetti, per sopravvivere, necessitano le l’acqua abbia una temperatura compresa tra i 22 e i 27 gradi centigradi e creano rapporti simbiotici con le anemoni. I gamberetti anemone tozzi vivono in prossimità dei tentacoli, delle bocche e delle basi delle anemoni e solitamente un solo gamberetto conquista una singola anemone (anche se sono stati riportati casi di 11/18 gamberetti che popolavano una sola anemone).
Questi gamberetti vivono tipicamente tra i 50 centimetri e i 3 metri di profondità, dove permane una corrente dolce dell’acqua, anche se sono in grado di sopportare correnti forti.
I thor amboinensis sono animali molto piccoli e possono essere lunghi da 1,5 a 13 millimetri. Il colore del loro corpo è grigio/marrane, con iridescenti macchie gialle o bianche delimitate da strisce blu o bianche. Le macchie sono disposte in maniera simmetrica rispetto all’asse centrale del corpo del gamberetto che possiede, inoltre, ben cinque paia di appendici toraciche (pereopodi) e altre cinque paia di zampe che vengono utilizzate per il nuoto. Il primo paio di pleopodi (zampe per il nuoto) mutano in vere e proprie chele che vengono utilizzate per l’interazione inter e intraspecifica.
Il secondo segmento del corpo è molto ampio e le femmine vi trasportano le uova mentre l’ultima parte del corpo è composta da una coda a forma di ventaglio di colore marrone chiaro che viene utilizzata per muoversi nuotando.
Gli occhi di questi gamberetti sono bianchi e sono posizionati all’estremità di brevi steli sul capo. Questi crostacei manifestano dimorfismo sessuale in quanto i maschi sono più piccoli rispetto alle femmine e hanno le gonadi posizionati in prossimità del quinto paio di pereopodi. I maschi, inoltre, posseggono delle appendici che servono durante la copulazione e nel trasferimento dello sperma.
Questi gamberetti quando vogliono segnalare qualcosa o avvertire i conspecifici fanno vibrare l’addome e sono in gradro di muoversi molto rapidamente per sfuggire alle minacce dei predatori.
I thor amboinensis si spostano di solito in coppia o in piccoli gruppi. Non sembrano esserci gerarchie sociali complesse in gioco all’interno dei gruppi.
Quando un gambero viene introdotto per la prima volta in un’anemone, dovrà sopportare gli attacchi delle nematocisti delle anemoni. Un gambero si abituerà ad un’anemone raccogliendone le secrezioni o producendo sostanze chimiche che inibiscono la tossicità dell’anemone.
I gamberi anemone tozzi sono carnivori e si nutrono della materia intrappolata all’interno dell’anemone, incluso il plancton. La loro dieta può comprendere anche altri piccoli crostacei e quando le risorse sono scarse, possono mangiare i tentacoli stessi delle anemoni.
I gamberetti maschi durante il periodo riproduttivo vanno alla ricerca delle femmine e la copulazione avviene rapidamente. Le femmine portano con sé le uova che si schiudono entro 3 settimane e danno vita anche a 500 piccoli.
La vita media di questi gamberi è di circa 3 anni e mezzo in natura, ma alcuni esemplari arrivano a vivere fino a 5 anni.