Segnaliamo una notizia che ci lascia senza parole, una situazione di degrado dell’ippodromo di Ravenna denunciata in esclusiva dal Resto del Carlino.
L’ippodromo di Ravenna si è sempre distinto per la sua manutenzione e per il trattamento accurato riservato ai numerosi cavalli presenti nella struttura, ma quest’anno la situazione sembra essere al quanto diversa.
Ciò che resta dell’ippodromo è un’area del tutto abbandonata a sè stessa: erba alta e degrado, non un accenno di manutenzione, la coop San Vitale sembra sia incaricata solo di aprire e chiudere i cancelli.
Il parco è al centro della città, ma sembra non sia rimasto più nessuno a prendersi cura dell’ippodromo e quello che si vede è assolutamente sconcertante: le recinzioni arruginite e in alcuni tratti distrutte, al centro del campi di calcii vi è un grosso buco coperto da gramigna, rifiuti gettati per terra ed escrementi di animali ovunque.
Le stalle dei cavalli sono la parte più allucinante. All’apparenza la struttura sembra essere sempre la stessa di quando era in piena attività, ma all’interno le scuderie sono fatiscenti ed è assurdo che ciò nonostante siano ancora presenti dei cavalli che, a detta delle autorità locali, dovevano essere portati via già da diverso tempo.
L’unico che sembra interessarsi ai cavalli è Moustaphna, un uomo 32enne del Marocco che per 4 anni ha lavorato nelle scuderie prendendosi cura degli equini.
Moustaphna fa sapere che lo stop dell’ippodromo è avvenuto il 5 marzo. Scaduta la convenzione tra Asir, Associazione sportiva ippica ravennate, e Comune, quest’ultimo non ha voluto più rinnovarla.
L’associazione non è riuscita a portare avanti l’attività dell’ippodromo a causa dei troppi debiti (ben 108 mila euro di canoni annuali arretrati) ed ora la struttura probabilmente non avvierà la stagione a differenza di altre della regione.
L’assessore allo sport Guido Guerrieri ha fatto sapere che l’area sarà quasi sicuramente dedicata al settore giovanile del “Ravenna Calcio” e che l’amministrazione comunale ha già provveduto a mandare una diffida all’ex gestore dell’ippodromo affinchè provveda a risolvere la situazione urgente della presenza dei cinque cavalli nelle scuderie.
Insomma, la situazione dell’Ippodromo di Ravenna è del tutto irrecuperabile, a quante altre strutture toccherà la stessa sorte se qualcuno non interviene a migliorare la situazione economica attuale?