Il Taurotragus Oryx, comunemente chiamato antilope alcina o eland comune, è un mammifero ungulato appartenente alla famiglia dei bovidi che vive in Africa nella zona compresa tra l’Etiopia e il meridione dello Zaire in Sud Africa.
Queste antilopi vivono sia in steppe che in boschi radi. Si trovano anche in zone semidesertiche e ad altitudini fino a oltre 4.000 metri sulla superficie del mare. Durante il giorno, per il caldo, spesso si riparano in zone d’ombra e riposano.
Gli Eland comuni di sesso maschile sono più grandi e massicci rispetto alle femmine. I maschi pesano tra i 400 e i 1.000 chilogrammi mentre le femmine tra i 300 e i 600 chilogrammi.
Gli esemplari di questa specie sono di un colore fulvo uniforme con qualche striglia verticale bianca sulla parte dorsale del corpo. Una giogaia pende dal collo e dalla gola ed è utile per trattenere i liquidi. Le corna sono pesanti e intrecciate come fossero dei cavatappi e possono crescere fino a oltre 1 metri nei maschi mentre nelle femmine raggiungono circa i 50 centimetri. Questi ungulati posseggono una breve criniera sulla nuca e i maschi sono muniti di una specie di barba lunga posta sulla gola.
La dieta di questi eland è composta principalmente di erbe, foglie, cespugli e frutti succulenti. In genere l’alimentazione avviene in aree aperte e l’acqua viene consumata voracemente quando disponibile. Questi bovidi, in ogni caso, possono astenersi dal bere per un lungo periodo durante le stagioni secche.
Le antilopi alcine, generalmente, si spostano in gruppi di circa 25 elementi. I gruppi sono essere anche molto più grandi e le aggregazioni possono essere temporanee soprattutto durante la stagione delle piogge quando le femmine si spostano con i cuccioli.
All’interno di una mandria può esserci più di un maschio adulto ma esiste una gerarchia rigorosa basata sulla dominanza che controlla l’accesso alle femmine in grado di riprodursi. Le femmine durante la stagione delle piogge si muovono molto di più rispetto ai maschi che spesso si stanziano in zone boschive.
I combattimenti tra gli esemplari di sesso maschile, durante il periodo degli amori, viene messo in atto grazie alle corna. I maschi si incornano tra loro e spingono più che possono durante la lotta.
Nemici naturali delle antilopi alcine sono i leoni e i licaoni. Questi ungulati hanno, comunque, ottime possibilità di sopravvivere a un attacco di un predatore, in quanto hanno una grossa stazza e sono ottimi saltatori in grado di superare il metro con un balzo.
I maschi dominanti si accoppiano con più femmine e la riproduzione avviene in momenti specifici dell’anno a seconda della zona nella quale questi ungulati si sono stanziati. In Zambia, ad esempio, i piccoli nascono tra luglio e agosto.
La gestazione dura 8 o 9 mesi e per ogni parto nasce un solo piccolo. I piccoli maschi pesano tra i 28-35 chilogrammi, mentre le femmine tra 23-31 chilogrammi. I piccoli, quando le madri si spostano, rimangono ben nascosti e lo svezzamento avviene entro 6 mesi di vita.
La maturità sessuale viene raggiunta entro i 3 anni e la durata massima della vita di un’antilope alcina è di 25 anni.