L’orca

orcaL’orca, conosciuta dagli esperti col nome di orcinus orca, appartiene alla famiglia delle Delphinidae.

Il corpo è liscio: bianco sul ventre e nero sul dorso, dal mento sino all’ano; vi è una macchia bianca sopra l’occhio e una grigia dietro la pinna dorsale. Quest’ultima è chiamata sella, ed è diversa in ogni orca, per questo motivo è utilizzata come carattere distintivo. Negli esemplari maschi, la pinna dorsale raggiunge 1,9 m di altezza, mentre nelle femmine è circa la metà. L’orca possiede una coda molto grande, di cui si serve per spostarsi rapida e per muovere l’acqua così da riprodurre suoni che spaventano i pesci.

E’ provvista di denti: ciascuna mascella ha dai 20 ai 26 denti e ognuno di essi è incurvato così da permetterle di afferrare e dilaniare meglio la preda.

L’unico nemico dell’orca è l’uomo: sono solo le orche più giovani a rischiare di essere predate da squali particolarmente grandi.

Diffusione

L’orca è diffusa praticamente in tutti gli oceani e i mari del mondo, pur preferendo le zone costiere e le acque più fredde. In genere, vive a profondità di 20 o 60 m, anche se non raramente la si trova in acqua molto più basse, anche a 300 m perché in cerca di cibo.

Comportamento

L’orca è un animale migratore che vive in piccoli gruppi, in genere formati da una femmina con i suoi piccoli, altre femmine più anziane e sterili e un maschio adulto. Questi gruppi sono denominati pod: sembrerebbe che i vari pod siano in contatto tra loro mediante suoni, e ognuno ha un proprio linguaggio, forse tramandato da generazioni.

L’indole dell’orca è particolarmente curiosa: spesso salta fuori dall’acqua solo per guardarsi un po’ intorno. E’ un animale addomesticabile: lo prova il fatto che alcune di loro sono le maggiori attrazioni di parecchi parchi di divertimento acquatici.

Alimentazione

L’orca preda balene, delfini, persino gli squali, i polpi, le tartarughe marine oltre che uccelli marini, foche, leoni di mare, lontre e altri animali. Di norma, un’orca mangia 45 kg di carne al giorno, ma può mangiarne anche di più se c’è disponibilità di cibo.

Cacciano in gruppo, raramente da sole: nel caso in cui debbano attaccare un branco di pesci, questi sono spinti da tutto il gruppo verso delle barriere naturali e intrappolati, quindi divorati.

Riproduzione

La femmina raggiunge la maturità sessuale intorno ai 6-10 anni, eppure inizia ad accoppiarsi verso i 15 anni; l’accoppiamento può avvenire in qualsiasi periodo dell’anno, più frequente nei mesi estivi. La femmina non si accoppia necessariamente con il maschio appartenente al proprio pod, ciononostante il piccolo è accudito dal gruppo di appartenenza della madre.

La gestazione dura 14 mesi circa: alla nascita, il piccolo pesa intorno ai 135 kg ed è lungo circa 2 m. Viene partorito in acque basse e appena nato, la madre o qualcun altro del gruppo lo porta subito in superficie per respirare.

L’orca è una madre molto premurosa e dedica la vita al proprio piccolo.  Le femmine smettono di procreare intorno ai 40 anni; la loro vita produttiva dura circa 25 anni.

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