La mantella dorata

mantella dorataLa Mantella aurantiaca, comunemente detta mantella dorata, è un anfibio, appartenente all’ordine Anuri e alla famiglia Mantellidae, che occupa le foreste montane del Madagascar del sud-est.

Le mantelle dorate sono considerate una specie degli altopiani poiché si possono incontrare ad altezze minime di circa 900 metri. Nelle zone popolate da queste rane il clima è tipicamente umido e temperato; di solito questi animali vivono in tumuli di muschio, di erba o di detriti posizionati in prossimità di zone palustri con acque poco profonde.  

Un adulto di mantella dorata è lungo mediamente 2 o 3 centimetri, con le femmine che sono più grandi dei maschi. Queste piccole rane hanno un colorito brillante dorato-arancione e occasionalmente posseggono dei segni rossi sulla parte interna delle zampe posteriori.

Le zampe sono molto corte con dischi adesivi per ogni dito. Gli occhi di questi mantellidi, in pieno contrasto col colore del corpo, sono completamente di un nero corvino. Essendoci dimorfismo sessuale, i maschi risultano più piccoli, sottili e spigolosi nella costruzione corporea rispetto alle femmine.

La parte ventrale del corpo dei maschi è di colore più chiaro e per questo motivo due condotti interni tangenti questa zona corporea risultano visibili. Questi condotti portano sia lo sperma che l’urina. Nelle femmine queste vie interne, nonostante siano presenti, non sono visibili e risultano nascosti dall’utero e dagli ovidotti e, logicamente, non portano lo sperma ma funzionano a loro volta come trasporto urinario.

La Mantella aurantiaca è un animale che, in natura, vive in colonie e si contano gruppi sparsi in tutto il sud-est del Madagascar. Il rapporto tra maschi è femmine è di circa 2 a 1 e si riflette nella composizione delle colonie con i maschi che sono il doppio delle femmine in numero.

Queste rane sono principalmente diurne e la caccia viene praticata durante il giorno per procurarsi il cibo. Sono animali abbastanza silenziosi forse per evitare di attirare l’attenzione di predatori o per far sì che l’energia vitare possa essere conservata al meglio.

La mantella dorata è una rana totalmente insettivora e la sua dieta è costituita da termiti, formiche, moscerini della frutta e qualsiasi altro artropode che possa essere adatto alla sua piccola bocca.  

I colori brillanti di questi animali possono essere attribuiti alla colorazione aposematica: gli animali tossici o pericolosi usano colori vivaci o marcature particolari per rendere visibile la loro tossicità ai potenziali predatori. Le mantelle dorate hanno, infatti, secrezioni cutanee che risultano tossiche, proteggendole dalla maggior parte dei predatori.

I maschi utilizzano un richiamo costituito da una serie di brevi suoni per attrarre le compagne e risultano molto aggressivi nella protezione del territorio, come anche le femmine nel periodo riproduttivo. Gli intrusi vengono afferrati per la parte dorsale del corpo o della testa e vengono scaraventati via.

Il vero processo di corteggiamento si svolge sotto trochi, cortecce o rocce. L’accoppiamento si verifica quando queste rane hanno avuto la possibilità di mangiare quantità abbondanti di cibo e in concomitanza con l’arrivo delle prime piogge consistenti. In seguito all’amplesso la femmina andrà alla ricerca di un luogo sicuro dove deporre le uova. Una volta deposte le uova (da 12 a 30 per volta) verranno subito fecondate dal maschio, anche se la fecondazione può avvenire fino a 2 giorni dopo e più essere messa in atto da più maschi.

Le uova subiscono un rapido sviluppo in 2/6 giorni e i girini appena nati né guizzo fuori immergendosi nella vicina fonte di acqua. I girini (principalmente erbivori) si trasformano in piccole rane in 6/8 settimane dopo la schiusa.

La maturità sessuale, per le mantella dorata, viene raggiunta in 12-14 mesi e la vita media di una di queste piccole rane è di circa 8 anni.

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