La nutria

nutriaLa nutria, nome scientifico myocastor coypus, è un roditore appartenente alla famiglia Myocastoridae e unica specie vivente del genere Myocastor.

La nutria è un roditore di notevoli dimensioni che può arrivare a pesare anche 10 kg: i maschi sono più grandi delle femmine. Il corpo è tozzo e robusto, la testa è larga e di forma triangolare, le orecchie e gli occhi sono alquanto piccoli; sul muso ha lunghe vibrisse. Gli arti sono piuttosto corti e i piedi sono dotati di 5 dita di cui 4 legate tra loro da una membrana cutanea. La coda è di forma cilindrica e ricoperta di peli e scaglie.

E’ ricoperto da una pelliccia di colore scuro, con sottopelo soffice e folto; la zona ventrale è più chiara e meno ruvida. La nutria espelle una secrezione oleosa, utilizzata per lubrificare il pelo e probabilmente anche per marchiare il territorio.

In passato, la nutria era cacciata per la sua pelliccia o anche per la sua carne; in molti, nei giorni nostri, la considerano una minaccia: le tane che costruisce danneggiano dighe e sistemi di irrigazione, senza contare le sue irruzioni in risaie e altre colture. È stata inserita, difatti, nell’elenco delle 100 tra le specie invasive più dannose al mondo.

E’ predata da diversi animali: dallo sciacallo dorato, dal lupo grigio, dal gatto della giungla, dal giaguaro, dal puma, dall’ocelot, dal gatto tigre, dalla volpe rossa, dall’ermellino, dalla poiana, dal falco di palude, dall’allocco e dal caimano.

Distribuzione e Habitat

La nutria è originaria del continente sud-americano, dal Paraguay e dalla Bolivia centrale e meridionale fino alla Terra del Fuoco. In Italia è diffusa soprattutto nella pianura padana, in Abruzzo e sul versante tirrenico fino al Lazio, ma anche in Campania, Sicilia e Sardegna.

Predilige le pianure, ma non è raro trovarla anche sulle Ande, fino a 1190 metri; vive nei pressi dei corsi d’acqua, di laghi e acquitrini.

Abitudini e Alimentazione

La nutria ha abitudini crepuscolari, ma può essere avvistata anche di giorno, soprattutto nei periodi più freddi. Vive in piccoli gruppi formati perlopiù da femmine, mentre i maschi preferiscono una vita più solitaria. Come rifugio, è solita utilizzare tane di altri animali oppure scava cunicoli che si estendono anche per 15 metri. Trascorre la maggior parte del tempo a nuotare, restando sott’acqua anche per più di 10 minuti.

Si tratta di un roditore prettamente vegetariano: si nutre principalmente di radici, tuberi e rizomi; ama le piante acquatiche, di cui riduce la presenza.

Riproduzione

La nutria può riprodursi durante tutto l’anno: la gestazione dura circa 130 giorni, al termine dei quali nascono in media 5 cuccioli del peso di 225 g circa. I piccoli sono completamente ricoperti di pelo e hanno già gli occhi aperti; già a soli 5 giorni di vita, sono in grado di sopravvivere senza le cure materne, ma in genere restano con la madre fino a 10 settimane. Il tasso di mortalità dei cuccioli è piuttosto alto: in pochi raggiungono i 2 o i 3 anni di vita.

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