La poiana

PoianaLa poiana, nota agli esperti col nome di buteo buteo, è un uccello rapace appartenente alla famiglia Accipitridae; è simile all’aquila, ma di dimensioni più modeste.

Possiede un corpo massiccio della lunghezza di 55 cm circa, per un peso che caria dai 400 ai 1500 kg; le ali sono piuttosto larghe, l’apertura alare è di un 1,0 – 1,30 m. Il piumaggio è di colore variabile: dal rossastro al nero, con venature color crema sul petto e nelle parti inferiori del corpo; la coda è corta e arrotondata e si apre come un ventaglio quando il rapace è in planata. La testa è piccola, il becco scuro è ricurvo; le zampe, di colore giallo, sono robuste e dotate di artigli acuminati.

Non è presente dimorfismo sessuale, per tale ragione i due sessi non sono facilmente distinguibili. Il volo della poiana è particolarmente bello e maestoso: è lento, con lunghe planate che consentono all’animale di volare rimanendo quasi immobile e sfruttando piuttosto le correnti d’aria ascensionali.

Distribuzione e Habitat

La poiana è diffusa in quasi tutte le parti del mondo, dall’Europa, all’Asia fino al Giappone e all’Africa settentrionale; molto comune anche in Italia. E’ possibile avvistarla nelle campagne, nelle brughiere: preferisce in luoghi in cui vi siano alti alberi dove nidificare, ma ben si adatta anche a zone di scogliera dove può costruire il nido tra le rocce. Alcuni esemplari, durante la stagione fredda, preferiscono migrare verso climi più caldi.

Abitudini e Alimentazione

Questo genere di rapace è particolarmente legato al proprio territorio che difende senza sosta, anche con la forza; la zona che protegge si estende non solo in orizzontale, ma anche in altezza: solo oltre i 240 m è consentito alle altre poiane di volare. La poiana può vivere da sola, in coppia o in un gruppo con più esemplari.

Dopo un lungo ed estenuante volto, l’uccello ama restarsene sul terreno, scaldandosi al sole con le ali larghe. Sicuramente curiosa è la sottomissione di una poiana a un’altra, durante la lotta per il cibo: quella più debole, per mostrare la sua arrendevolezza, resta immobile di lato con un’ala alzata.

La poiana si ciba di piccoli mammiferi, insetti, altri uccelli, anfibi, coleotteri, rettili e invertebrati. Si apposta sugli alberi e osserva l’ambiente circostante fino a quando non avvista la preda, o può trovarsi in volo e buttarsi in picchiata per catturarla. Non è raro che cammini sul terreno alla ricerca d’insetti.

Riproduzione

La poiana è un animale monogamo: l’accoppiamento avviene nei pressi del nido, costruito da entrambi i genitori. Come luogo di nidificazione, scelgono le cime degli alberi più altri, ma in mancanza di questi non disdegnano il terreno scosceso o le rocce. Le uova deposte variano da 1 a 6, vengono covate per circa 35 giorni dalla femmina e per un breve tempo anche dal maschio, che perlopiù si preoccupa di procurare il cibo alla propria compagna.

Dopo la nascita dei piccoli, la madre non lascia il nido per almeno due settimane. I giovani uccelli, dopo circa 8 settimane, saranno in grado di volare, restando ancora in prossimità del nido, allontanandosene poco dopo, alla ricerca di un proprio territorio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *