La talpa orientale

la talpa orientaleLo Scalopus aquaticus, anche detto talpa orientale, è un mammifero appartenente alla famiglia delle talpidi di medie dimensioni ed è unico membro del genere Scalopus. Questa specie di talpa popola il Canada, il Messico e la costa orientale degli Stati Uniti. Le sue grandi zampe anteriori, senza peli a forma di vanga sono adatte per scavare.

Le dimensioni di questo talpide sono ridotte in quanto è lunga, generalmente circa 16 centimetri e pesa intorno ai 75 grammi.
Questro animale predilige terreni argillosi o sabbiosi e frequenta solitamente pascoli o prati. La talpa orientale è un piccolo animale robusto che vive principalmente sottoterra ed è altamente specializzata per la vita sotterranea.

Il corpo ha una forma cilindrica con la testa allungata; il muso è carnoso, sporgente e mobile con le narici aperte nella parte superiore. Il muso viene utilizzato come un organo del tatto e i piccoli occhi sono nascosti nella pelliccia con le palpebre fuse tra loro. La vista è limitata alla semplice distinzione tra luce e buio e nonostante l’apertura dell’orecchio sia piccola e nascosta nella pelliccia l’udito di questo talpide risulta abbastanza acuto. La talpa orientale è munita di una coda corta, spessa è leggermente calcificata che viene utilizzata come organo di tatto, guidando la talpa quando si muove all’indietro dei tunnel.

Le zampe anteriori sono più ampie che lunghe e munite di artigli ben sviluppati e di un osso sesamoide attaccato al polso che l’aiuta a scavare. Le zampe anteriori sono normalmente tenute in posizione verticale con le palme rivolte verso l’esterno. Sia le zampe anteriori che quelle posteriori sono munite di frange di peli sensoriali che aiutano la talpa nei suoi scavi.
Questa talpa è di color grigio-marrone e la pelliccia, morbida, oppone scarsa resistenza al movimento all’indietro nei tunnel. Rispetto alla femmina, il maschio tende ad avere una striscia arancione luminoso sulla pancia causata dalle secrezione delle ghiandole cutanee. Il volto, i piedi, e la coda sono biancastre o rosa e la muta del pelo si verifica in primavera e in autunno.

I sessi sono determinati grazie al numero delle aperture nella zona inguinale: la femmina ne ha tre (apertura urinaria, vagina e ano); il maschio ne ha due (quella anale, quella urinaria e quella riproduttiva sono combinate nel pene). I testicoli non scendono in un scroto ma rimangono all’interno del corpo. La gestazione è di solito di 45 giorni e una sola cucciolata di 2-5 cuccioli è messa al mondo tra la metà di aprile e giugno. Nei climi caldi, i piccoli possono nascere anche a marzo. I cuccioli nascono ciechi e nudi e sono relativamente grandi rispetto alle dimensioni della madre.

A 10 giorni i piccoli mostrano una vellutata pelliccia grigio chiaro che è mantenuta per diverse settimane. La rapida crescita permette al giovane di lasciare il nido e cavarsela da solo in circa quattro settimane. I giovani sono più grigi rispetto agli adulti e, con l’età, il cranio appiattisce e i denti si usurano. Le femmine vivono più a lungo rispetto ai maschi e la longevità è stata stimata intorno ai sei anni che possono ridursi a 3 rispetto all’aree in cui la talpa vive.

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