La tartaruga leopardo, nome scientifico stigmochelys pardalis, appartiene alla famiglia delle Testudinidae ed è l’unica specie del genere Stigmochelys.
La tartaruga leopardo raggiunge una lunghezza di 35 – 40 cm, per un peso che oscilla tra i 15 e i 20 kg. Deve il suo nome al particolare disegno del carapace: una serie di macchie che ricordano la pelliccia del leopardo. Il guscio è convesso e il colore varia dal marrone chiaro al giallo, con macchie di marrone scuro o anche più chiare, mentre la pelle assume diverse tonalità di marroncino. E’ un animale particolarmente longevo: può arrivare anche ai 75 anni di età.
Sono riconosciute 2 sottospecie di tartaruga leopardo: la stigmochelys pardalis pardalis presente nel sud del continente africano e caratterizzata da una colorazione più scura; i maschi di questa sottospecie sono più grandi delle femmine. La stigmochelys pardalis babcocki, invece, si trova perlopiù nell’Africa centrale, ma è altrettanto presente in numerosi stati più a sud.
La tartaruga leopardo sembra essere inclusa nell’appendice II della convenzione di Washington.
Distribuzione e Habitat
La tartaruga leopardo è diffusa soprattutto nelle regioni dell’Africa, dal Sudan e dall’Etiopia fino al Sudafrica, è presente anche in Kenya, Tanzania, Malawi, Zambia, Angola, Namibia, Botswana, Zimbabwe, Mozambico e Zimbabwe.
Il suo habitat è alquanto vario: vive principalmente nelle zone semi-desertiche o nelle savane alberate, ma non è raro scovarla anche nelle foreste e sulle montagne. Ha una buona capacità di adattamento ai diversi climi e ambienti, anche a quelli in cui vi sono lunghi periodi di piogge e siccità.
Abitudini e Alimentazione
La tartaruga leopardo possiede un’indole tranquilla e, in natura, ama vivere in solitudine; può divenire aggressiva solamente durante il periodo di accoppiamento. E’ attiva soprattutto durante il giorno, a patto che le temperature non siano eccessivamente alte: in questo caso, preferisce cercare zone d’ombra e riposarsi.
Si tratta di una specie erbivora: si nutre principalmente di erbe selvatiche quali il tarassaco, il dente di leone, il trifoglio o anche l’erba medica.
Riproduzione
La femmina raggiunge la maturità sessuale intorno ai 4 – 5 anni di età, quando arriva a misurare almeno 25 cm; il maschio, pronto per l’accoppiamento, insegue la compagna per poi morderla e spingerla. Durante l’accoppiamento, il maschio è solito tenere la bocca aperta ed emettere dei suoni sordi e brevi, a intervalli regolari. La gestazione della femmina, in genere, dura fino a 10 settimane.
Allevamento
La tartaruga leopardo si mostra molto tranquilla e docile, adatta all’allevamento; può vivere con altre tartarughe della sua specie, ma è bene tenere a mente che durante il periodo dell’accoppiamento i maschi possono diventare aggressivi e lottare tra loro.
Il terrario in cui sarà allevata la tartaruga, dovrà avere una zona più calda, con temperature comprese fra i 30 e i 36°C, quindi riscaldata con lampade, e aree con temperature comprese fra i 22 ed i 30°C. Durante la notte, la temperatura può scendere fino a 18-20°C. E’ assolutamente importante evitare che l’umidità superi il 60%, piuttosto le percentuali dovrebbero aggirarsi fra il 45 ed il 55%.