Lo Squalo Goblin

squalo goblinLo squalo Goblin (Mitsukurina owstoni) è una rara e poco conosciuta specie di squalo che vive in acque profonde. È l’unico rappresentante esistente della famiglia Mitsukurinidae e alle volte è stato nominato “fossile vivente” dato il suo lignaggio di circa 125 milioni di anni.

Questa specie di squalo sembra diversa da qualunque altro esemplare esistente al mondo dato il suo lungo muso appiattito e le sue mascelle di colore rosato altamente protese e contenenti prominenti denti simili a unghie.

Lo squalo Goblin solitamente è lungo tra i 3 e i 4 metri, anche se sono stati riportati casi di esemplari molto più lunghi. Gli squali Goblin vivono a profondità di oltre 100 metri e popolano i canyon e le zone montuose sottomarine. Questo squalo è stato sorpreso in tutti e tre i grandi oceani, il ché indica una vasta distribuzione globale. Questa specie popola soprattutto profondità comprese trai 270 e i 960 metri ma alcuni esemplari sono stati rinvenuti a profondità di oltre 1300 metri. Solitamente gli adulti abitano profondità maggiori rispetto agli esemplari più giovani.

Anche se le osservazioni di squali di questo genere siano state scarse la loro anatomia suggerisce che essi conducano una vita tranquilla e poco attiva. Lo scheletro di questi squali è scarsamente calcificato, i loro blocchi muscolari sono poco sviluppati sulle parti laterali del corpo e le pinne sono piccole e morbide. Inoltre, la pinna caudale è molto lunga e mantenuta ad una bassa angolazione, caratteristica tipica di squali lenti nel nuoto.

Il lungo muso dello squalo Goblin sembra avere una funzione sensoriale e poiché è poco rigido risulta improbabile che venga utilizzato per sferrare attacchi alle prede. La vista è uno dei sensi meno sviluppati in questa specie data la piccola porzione di cervello addetta a tale senso.

Alcune caratteristiche fisiche di questo squalo, come il corpo flaccido e le piccole pinne, suggeriscono che non sia un grande predatore attivo. Si nutre primariamente di pesci teleostei, cefalopodi e crostacei. Il suo lungo muso è coperto di ampolle di Lorenzini che gli permettono di percepire anche piccoli campi elettrici prodotti da prede vicine che è in grado di prendere rapidamente estendendo le sue fauci. Dato che non è un nuotatore veloce, lo squalo Goblin è un predatore d’agguato ma allo stesso tempo può diventar preda, in particolare della Verdesca (Prionace glauca).

La carne grassa e a bassa densità lo rendono in grado di galleggiare in maniera neutra così da permettergli di muoversi verso la presa, in balia delle correnti, con un minimo di movimento. Questa caratteristica permette allo squalo Goblin di consumare poche energie e di evitare di essere rilevato dalla preda destinata.

Quando la preda è abbastanza vicina le mascelle dello squalo scattano in avanti ad una velocità incredibile per catturarla. La protrusione della mandibola è assistita da una coppia di legamenti mandibolari molto elastici che vengono tesi quando le mandibole sono nella posizione naturale e rilasciati, facendole scattare in avanti, quando lo squalo cerca di addentare qualcosa.

In merito alle abitudini di riproduzione di questi squali si sa ancora poco e uno squalo femmina gravido non è stato ancora trovato per essere studiato. Si suppone, comunque, che questa specie condivida le caratteristiche riproduttive tipiche degli squali maccarello che sono vivipari. La dimensione alla nascita potrebbe essere di circa 82 centimetri e la maturazione sessuale dovrebbe avvenire quando lo squalo è lungo circa 2,6 metri nel maschio; per ciò che riguardo lo sviluppo delle femmine non esistono notizie certe; stesso dicasi per la loro attesa di vita.  

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