Nella provincia di Padova, a Mestrino, il problema delle deiezioni equine sulle piste ciclabili si fa sempre più importante.
Il problema degli escrementi dei cani si avverte tutto l’anno per le strade delle nostre città e diventa sempre più importante con l’avvento dell’estate quando si tende maggiormente a stare fuori casa. Se il problema degli escrementi canini sembra grande, quello delle deiezioni equine lo è ancora di più.
L’assessore del comune di Mestrino, Giovanni Tombolato, mette in evidenza che è certo che i cavalieri non possano girare con secchio e pala o attaccare un sacco sotto la coda del cavallo ma che è sempre e comunque necessario il rispetto.
La pista ciclabile del paese non è un luogo adibito alle passeggiate a cavallo e l’utilizzo improprio della zona è vietato dal codice della strada.
Passeggiare su di una pista ciclabile, per cavalli e cavalieri, limita i rischi nei quali incorrerebbero lungo le strade ma, oltre a creare problemi alla circolazione delle biciclette, tale pratica porta al ritrovamento di un’ingente quantità di sterco nella zona.
“Per ripulire un tratto di pista ciclabile a Lissaro”, afferma Tombolato, “gli operai comunali hanno riempito ben quattro secchi”.