A volte la paura dei bambini è generata dall’insicurezza dei genitori, dal loro atteggiamento di difesa nei confronti della specie canina.
Il bambino quindi eredita questi atteggiamenti inconsapevolmente, per questo motivo è utile evitare di correre via e di fronte ad un cane in presenza di un bambino.
Rivolgendosi ai genitori che hanno paura dei cani è necessario primariamente spiegare a se stessi, in seguito al bambino, che il timore per i cani può essere generato da un motivo personale, magari legato alla propria storia o infanzia. Certamente bisogna chiarificare che la paura non è assoluta e immutabile.
Non è necessario gridare, né fare mai movimenti bruschi, nel caso in cui il bambino spontaneamente vada verso un cane sconosciuto.
Inoltre sarebbe meglio evitare di dire al bambino :“non toccarlo, ti morde!”. È davvero rarissimo che un cane morda qualcuno, per propria natura scelgono sempre di scappare o di scegliere strade alternative. Per contro l’atteggiamento agitato spaventa l’animale, inducendolo a credere che il bambino possa essere una minaccia per lui.
Per quanto riguarda i cani randagi o senza il padrone nelle vicinanze, spesso si allontanano autonomamente se non gradiscono le attenzioni del bambino.
I genitori che non temono i cani invece devono cercare di evitare racconti che abbiano un “lupo cattivo” oppure, sarebbe opportuno spiegare che si tratta di un’invenzione letteraria, e che si solito i lupi veri non mangiano nessuno.
Bisogna insegnare al bambino a non riversarsi su un cane sconosciuto, ma ad avvicinarsi lentamente, chiamandolo e mostrandogli la mano da annusare. Un cane approcciato in modo corretto non morderà mai senza preavviso. E’ necessario mostrare al bambino quali sono i segni evidenti di aggressività (pelo ritto, orecchie indietro, ringhio) facendogli intuire che il cane usa questo “linguaggio” per mostrare che non vuole essere toccato, e che non bisogna invadere il suo spazio.
Ci sono bambini che naturalmente temono i cani, ai genitori di questi possiamo consigliare di non indurre mai il bambino ad avvicinare un cane, eventualmente sarebbe opportuno dare buona prova di socievolezza con l’animale, accarezzandolo e giocando con lui, senza forzature.
Un altro buon modo di far mostrare al bambino che non c’è bisogno di avere paura, se si rispettano gli spazi del cane, è quello di far vedere film, documentari e video che presentino i cani in qualità di personaggi positivi e buoni. Sarebbe anche utile regalare ai piccoli peluche, che possano essere graditi e piacevoli compagni di giochi.
Le prime volte che si espone un bambino ad un cane sarebbe meglio scegliere un soggetto adulto e tranquillo, in quanto i cuccioli potrebbero esordire con eccessive effusioni, inoltre se la taglia dell’animale è medio grande, potrebbe rischiare di gettare a terra il bambino per fargli le feste, spaventandolo e creando l’effetto opposto. La situazione perfetta sarebbe di lasciare il bambino condurre l’animale al guinzaglio, dandogli libertà nell’accarezzarlo e mostrandogli l’inconsistenza delle sue paure.