Sono stati ritrovati i “cavalli di Hitler” all’interno di un magazzino di Bad Duerkheim, nella Renania-Palatinato.
Le statue, posizionate dal 1943 fuori dalla Cancelleria del Terzo Reich, erano scomparse circa nel 1989, poco prima del crollo del muro di Berlino.
Inizialmente le due statue facevano parte di un monumento enorme di bronzo e granito creato da Josef Thorak, scultore tedesco molto apprezzato da Hitler.
Dopo la seconda guerra mondiale, le due statue furono spostate in un caserma di Eberswalder, vicino Berlino, in seguito al sequestro dell’armata rossa e poi scomparvero, si pensava per essere fuse per ottenere monete per il nuovo conio della Repubblica tedesca.
I due cavalli erano offerti sul mercato nero a un prezzo stratosferico.
I cavalli in marcia di Hitler sono stati recuperati dalla polizia criminale tedesca, in un magazzino di Bad Duerkhei, grazie a una grossa mobilitazione d’inchiesta per il recupero e il ritrovamento di molte opere d’arte legate al periodo del dominio nazista.
