The Horse Boy è un film toccante che ripercorre, con occhio documentaristico, il viaggio di un bambino affetto da disturbo dello spettro autistico e della sua famiglia verso i confini tra la Mongolia e la Siberia, in sella ai cavalli, alla ricerca di una cura per la malattia del bambino.
Il film del regista statunitense Michel Orion Scott, dalla durata di 93 minuti, ripercorre il viaggio compiuto da Rupert Isaacson e Kristin Neff, i genitori del piccolo Rowan affetto da autismo.
Rupert, scrittore e addestratore di cavalli, e Kristin nel corso del mese trascorso a cavallo nelle terre della Mongolia vivono nella speranza di giungere da degli sciamani che siano in grado di guarire loro figlio
Nel video che troverete a questo link https://www.youtube.com/watch?v=IfTDo_ifliI Rupert racconta la sensazione di impotenza e il turbine di emozioni che si sono scatenate dentro di lui quando, nel 2004, è stato diagnosticato l’autismo a Rowan di soli 2 anni.
Le terapie proposte per migliorare il tenore di vita dei bambini e degli adulti affetti da disturbo dello spettro autistico sono molte ma nessuna di queste ha avuto effetto su Rowan ma si sa che il rapporto empatico con gli animali e in particolare con i cavalli può essere molto utile in caso di tali patologie.
Da tale consapevolezza nacque la decisioni di partire nell’estate del 2007. La famiglia giunse nella capitale della Mongolia in aereo e proseguì a cavallo lungo la strada verso il confine, accompagnata da una troupe cinematografica.
La famiglia texana di Rowan ha conosciuto molti guaritori attraversando la steppa e alla fine del viaggio, raggiunge il territorio del Popolo delle Renne, a più di 3 mila metri di altitudine. Le cure degli sciamani non hanno avuto effetti ma Rowan è più calmo, riesce a tranquillizzarsi, non urla più, non si dimena e ha imparato a vivere a contatto con i cavalli con i quali trascorre anche un’intera ora in solitudine.
La cavalla Betsy è divenuta la compagna di questo bambino la cui storia è stata distribuita da Feltrinelli Real Cinema.